Gli Stati Uniti chiuderanno temporaneamente l’ambasciata di Kiev, in Ucraina
Il dipartimento di Stato americano ha annunciato che gli Stati Uniti chiuderanno temporaneamente la loro ambasciata in Ucraina a Kiev, spostandone una parte a Leopoli, città che si trova al confine con la Polonia, 300 chilometri più a ovest di Kiev. Il dipartimento ha motivato la decisione citando il progressivo incremento di mezzi militari e soldati russi lungo il confine. Solamente una parte dello staff dell’ambasciata verrà trasferita a Leopoli.
Il segretario di Stato Antony Blinken ha diffuso un comunicato in cui dice che «stiamo temporaneamente traslocando le operazioni dell’ambasciata […] per via della rapidità con cui la Russia sta ammassando le proprie forze militari». Diversi analisti e commentatori ritengono che i prossimi giorni saranno decisivi per capire se la Russia invaderà davvero l’Ucraina. Secondo il Wall Street Journal, il dipartimento di Stato ha ordinato anche di distruggere i sistemi informatici e di smantellare le linee telefoniche dell’ambasciata prima di chiuderla.
«La via diplomatica rimane un’alternativa se la Russia dovesse decidere di partecipare in buona fede» ha aggiunto Blinken. «Ci aspettiamo di tornare all’ambasciata di Kiev non appena le condizioni lo permetteranno».
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