Da oggi non c’è più l’obbligo di mascherina all’aperto
Resta comunque obbligatorio indossarla al chiuso e averla in caso di assembramenti: riaprono anche le discoteche
Da oggi, venerdì 11 febbraio, cessa l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto in tutte le regioni e province autonome italiane, a prescindere se siano in zona bianca, gialla o arancione. Il ministero della Salute ha deciso di togliere l’obbligo grazie al generale miglioramento della situazione epidemiologica, che ha permesso di pianificare l’allentamento progressivo delle restrizioni: sempre da oggi potranno anche riaprire le discoteche e i locali notturni.
L’ordinanza del ministero della Salute specifica che bisognerà sempre portare la mascherina con sé anche all’aperto, per poterla indossare in caso di assembramento o passaggio in zone molto affollate. Sono esentate dall’obbligo le persone che svolgono attività fisica, le persone con disabilità e i bambini e le bambine con meno di sei anni. Resterà invece in vigore l’obbligo di indossarla nei luoghi chiusi, come negozi e supermercati, e in particolare sarà necessario utilizzare la FFP2 in cinema e teatri, per assistere a eventi sportivi e per viaggiare sui mezzi di trasporto.
L’unica eccezione alle nuove regole è la Campania, dove il presidente di regione Vincenzo De Luca il 9 febbraio ha firmato un’ordinanza in cui impone su tutto il territorio regionale l’utilizzo della mascherina anche all’aperto «in ogni luogo non isolato».
L’ordinanza del ministero rimarrà valida fino al prossimo 31 marzo, giorno in cui salvo ulteriori proroghe è fissata la fine dello stato di emergenza. Al momento il governo non ha dato indicazioni su ciò che accadrà dopo quella data e sull’eventualità che vengano allentate altre restrizioni, come l’obbligo di indossare le mascherine anche al chiuso.
Sempre da venerdì potranno riaprire le discoteche e i locali notturni, che saranno accessibili soltanto a chi ha il Green pass rafforzato, ovvero la certificazione che si ottiene tramite vaccinazione o guarigione. Nelle discoteche al chiuso sarà sempre obbligatorio usare la mascherina, tranne quando si balla; in quelle all’aperto non sarà necessario averla.
In linea di massima gli esperti concordano sul fatto che i rischi di contagio all’aperto siano molto bassi, specialmente se si è da soli o insieme a poche persone e si mantengono le distanze. Gli individui vaccinati hanno ulteriori tutele: sono protetti dalle forme gravi di COVID-19 e se infetti dovrebbero essere meno contagiosi, quindi potrebbero assumere qualche precauzione in meno, se le regole glielo consentissero.
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