Beppe Grillo è indagato per traffico di influenze illecite, scrive il Corriere della Sera
Il fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo è indagato per traffico di influenze illecite dalla procura di Milano, scrive il Corriere della Sera. L’inchiesta riguarda un ingente contratto pubblicitario che la compagnia di navigazione Moby, di proprietà dell’armatore Vincenzo Onorato, avrebbe stipulato col blog di Grillo.
L’accusa è che Onorato stesse cercando di condizionare Grillo e il Movimento 5 Stelle, dato che nella stessa indagine sembra siano emersi altri finanziamenti fatti dallo stesso Onorato a vari partiti politici. In tutto, secondo il Corriere, Moby avrebbe dato al blog di Beppe Grillo circa 73mila euro, mentre altri 300mila euro sarebbero stati versati alla Casaleggio Associati, azienda di proprietà di Davide Casaleggio, figlio dell’altro fondatore del Movimento 5 Stelle, Gianroberto Casaleggio.
L’inchiesta su Grillo sarebbe nata da quella più ampia che la procura di Firenze sta portando avanti da mesi sulla Fondazione Open, che dal 2012 al 2018 finanziava parte delle attività dell’ex segretario del Partito Democratico Matteo Renzi. Già alcuni mesi fa erano emersi versamenti per circa 300mila euro eseguiti da Moby alla Fondazione Open.
Né Grillo né il Movimento 5 Stelle hanno ancora commentato la notizia.