È stata chiusa l’ultima indagine per molestie sessuali contro Andrew Cuomo, ex governatore di New York
Martedì il procuratore distrettuale di Albany, la capitale dello stato di New York, ha annunciato la chiusura dell’indagine per molestie sessuali contro l’ex governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, per mancanza di prove: era l’ultima ancora aperta contro Cuomo, che si era dimesso lo scorso agosto proprio a causa di un grosso scandalo di molestie sessuali.
L’indagine era iniziata dopo una denuncia presentata da Brittany Commisso, ex assistente di Cuomo, che lo aveva accusato di averle palpeggiato il seno mentre si trovavano da soli sul luogo di lavoro, il 7 dicembre del 2020. Cuomo era stato quindi accusato del reato di “contatto forzato” (che prevede fino a un anno di carcere).
David Soares, il procuratore distrettuale di Albany, ha detto di avere esaminato tutte le prove disponibili, di avere ascoltato l’accusa e di avere trovato «cooperativa e credibile» la testimonianza di Commisso. Ha aggiunto però di non avere trovato elementi sufficienti per avviare un’azione penale contro Cuomo. A conclusioni simili erano arrivate nelle settimane scorse anche le procure di Nassau e di Westchester, dove erano state depositate altre due denunce contro di lui.