Il Sudafrica potrebbe aver superato il picco da variante omicron
I dati sui nuovi contagi continuano a calare: i ricoveri in questa ondata sono stati di meno, e le morti sono aumentate in modo “marginale”
Il governo del Sudafrica ha rimosso il coprifuoco che vietava gli spostamenti tra mezzanotte e le 4: secondo le autorità sanitarie il paese dovrebbe aver oltrepassato il picco di contagi della sua quarta ondata dell’epidemia da coronavirus, quelli dovuti alla variante omicron. La variante era stata identificata con certezza in Sudafrica il 22 novembre scorso, da un campione prelevato tredici giorni prima da un paziente. Ora i dati del ministero della Salute sudafricano fanno pensare che la variante omicron, per quanto molto contagiosa, abbia causato un minor numero di ricoveri in ospedale rispetto a quelli delle ondate precedenti, una caratteristica già suggerita da alcuni studi.
Sia il numero dei nuovi contagi – circa 90mila nell’ultima settimana, dai 128mila di quella precedente su quasi 60 milioni di abitanti, come l’Italia più o meno – che quello delle ospedalizzazioni sono diminuiti quasi in tutte le regioni del Sudafrica. La regione di Città del Capo è la principale eccezione. Il picco dei contagi sarebbe stato raggiunto senza un particolare aumento delle morti da COVID-19: nell’ultima settimana è stato «marginale».
«La velocità con cui i contagi da omicron sono cresciuti, hanno raggiunto il picco e poi sono diminuiti è stata sbalorditiva», ha detto Fareed Abdullah del South African Medical Research Council, un istituto di ricerca medica statale: «A Pretoria l’ondata dovuta alla variante è finita. È stato un allagamento momentaneo più che un’ondata». C’è comunque la possibilità che i dati sui contagi siano in parte influenzati da una minore quantità di test svolti durante le festività natalizie.
Nonostante la rimozione del coprifuoco, in Sudafrica rimarranno in vigore molte delle misure contro il coronavirus. Tra le altre cose resta obbligatorio l’uso delle mascherine al chiuso e sono vietati assembramenti di più di mille persone al chiuso e duemila all’aperto. Era invece già stato abolito l’obbligo di quarantena per le persone entrate in contatto con un positivo ma senza sintomi.
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I contagi da variante omicron, a cui si deve il 95 per cento dei casi di positività in Sudafrica secondo analisi della settimana scorsa, stanno aumentando rapidamente in gran parte del mondo.