In Madagascar due persone, tra cui un ministro, si sono salvate dopo un incidente aereo nuotando per 12 ore
Martedì mattina il ministro della Polizia del Madagascar e un’altra persona hanno raggiunto la costa del Madagascar dopo aver nuotato per 12 ore: erano sopravvissuti a un incidente aereo avvenuto lunedì, quando un elicottero era precipitato in mare per cause non ancora chiarite. Gli altri due passeggeri a bordo, il pilota e un militare, sono ancora dispersi.
L’elicottero era precipitato al largo della costa nord-orientale del Madagascar durante l’ispezione del luogo in cui era precedentemente naufragata un’imbarcazione (nel naufragio erano morte 64 persone). Il ministro, Serge Gelle, e l’altro sopravvissuto, un poliziotto, hanno raggiunto Mahambo, città balneare sulla costa nord-orientale del paese, dopo essere riusciti a uscire dall’elicottero precipitato in mare: Gelle avrebbe usato uno dei sedili dell’elicottero come galleggiante.