Milan e Inter hanno scelto il progetto per il nuovo stadio di San Siro
È quello dello studio di architettura statunitense Populous, già soprannominato “la cattedrale”
Le dirigenze del Milan e dell’Inter hanno scelto il progetto dello studio di architettura statunitense Populous per la costruzione del loro nuovo stadio nel quartiere di San Siro a Milano. Nelle prossime settimane verranno definiti i termini e lo sviluppo della progettazione completa del nuovo impianto, la cui costruzione dovrebbe iniziare nel 2026, dopo le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina, vicino all’attuale stadio il cui destino è ancora incerto.
Presentato inizialmente nel settembre del 2019, il progetto di Populous, già soprannominato “la cattedrale”, prevede un impianto squadrato tra i 60 e i 65.000 posti a sedere, ispirato alle guglie del Duomo e alla galleria Vittorio Emanuele II. L’area circostante sarà interamente pedonale, con circa 110 mila metri quadri di aree verdi, il 40 per cento del totale. I parcheggi, che rappresentano attualmente il 27 per cento della superficie, saranno totalmente interrati.
Lo stadio sarà più basso di quello attuale, con il campo posto sette metri più in basso rispetto al piano di accesso esterno. Verrà costruito nell’area ad est dell’attuale Giuseppe Meazza — dove ora ci sono i parcheggi — e sarà più vicino alla fermata San Siro Stadio della metropolitana.
Insieme allo stadio è prevista una profonda riqualificazione della zona circostante, ora occupata dai parcheggi e dal vecchio Ippodromo del Trotto, dismesso nel 2014 e attualmente in fase di demolizione. È ancora incerto invece il futuro dello stadio Meazza, per cui inizialmente era prevista la demolizione. L’impianto potrebbe essere ridotto a una struttura molto più contenuta e adibito a scopi secondari dalle due squadre e dal comune di Milano.