Sono stati arrestati i genitori dello studente sospettato di essere l’autore della sparatoria in una scuola del Michigan: gli avevano regalato l’arma usata nella strage
Sabato 4 dicembre la polizia di Detroit, in Michigan, ha arrestato i genitori di Ethan Crumbley, il quindicenne sospettato di essere stato l’autore della sparatoria avvenuta martedì scorso in una scuola superiore della città di Oxford, in cui erano stati uccisi quattro studenti.
Venerdì Jennifer e James Crumbley erano stati accusati di omicidio colposo per aver contribuito involontariamente alla strage, regalando al figlio la pistola con cui sarebbe stata compiuta e ignorando i comportamenti preoccupanti che il ragazzo aveva mostrato e che gli insegnanti avevano denunciato. La polizia li aveva cercati nella loro abitazione per arrestarli, ma i due avevano lasciato la città di Oxford. Dopo un giorno di ricerche, la coppia è stata arrestata a Detroit sabato mattina.
Dopo la sparatoria e l’arresto da parte della polizia, gli investigatori avevano scoperto che la pistola semiautomatica con cui sarebbe stata compiuta la strage era stata regalata pochi giorni prima al ragazzo dai suoi genitori.
Peraltro il giorno stesso della sparatoria i genitori erano stati convocati dai dirigenti della scuola dopo che gli insegnanti avevano scoperto che il ragazzo aveva disegnato una persona colpita da un proiettile, accompagnata dalle scritte «Sangue ovunque» e «I miei pensieri non si fermeranno. Aiutatemi». I genitori si erano opposti a far uscire il figlio da scuola, e non avevano detto alle autorità che possedeva un’arma. Secondo le ricostruzioni degli investigatori, il ragazzo era quindi tornato in classe e poco dopo, alle 12.45, avrebbe estratto dal suo zaino la pistola e cominciato a sparare uccidendo quattro studenti e ferendo altre sette persone.