C’è stata una sparatoria in una scuola del Michigan
Tre studenti sono morti e otto persone sono rimaste ferite: è stato fermato il sospettato, uno studente di 15 anni
Martedì c’è stata una sparatoria in una scuola superiore a Oxford, una cittadina del Michigan, negli Stati Uniti: tre studenti sono morti e altre otto persone, tra cui un insegnante, sono state ferite, alcune delle quali in modo grave. La polizia locale ha fermato la persona sospettata di aver sparato, un ragazzo di 15 anni che frequentava la scuola e di cui non è stato diffuso il nome.
La sparatoria è avvenuta attorno alle 12.45 di martedì. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo avrebbe sparato 15-20 colpi con un’arma semiautomatica, uccidendo due studentesse e uno studente e ferendo altre sette persone, tutte tra i 14 e i 17 anni. L’unico adulto coinvolto nella sparatoria, un insegnante di 47 anni, è stato dimesso dall’ospedale, dove era stato portato con ferite lievi.
Lo studente fermato per la sparatoria si trova sotto la custodia della polizia in un carcere minorile, mentre la polizia ha perquisito la casa in cui vive con la famiglia a Oxford.
Oxford ha circa 22mila abitanti e si trova nella contea di Oakland, circa 50 chilometri a nord di Detroit. Lo sceriffo della contea, Michael Bouchard, ha detto che l’arma usata dal ragazzo era stata comprata dal padre pochi giorni prima. Prima della sparatoria lo studente era stato in classe e dopo essere stato fermato da un addetto della scuola si sarebbe arreso «senza fare problemi». Secondo la polizia, avrebbe agito da solo. Non è ancora chiaro se abbia sparato a caso o se volesse colpire qualcuno in particolare.