Alle elezioni in Honduras Xiomara Castro, candidata di sinistra, è in vantaggio e potrebbe diventare la prima presidente donna
Xiomara Castro, candidata di sinistra alle elezioni presidenziali che si sono tenute domenica in Honduras, è in grande vantaggio rispetto al suo rivale principale Nasry Asfura, del Partito Nazionale, il partito di destra di cui fa parte il presidente uscente Juan Orlando Hernandez. Ci vorrà qualche giorno per sapere il risultato definitivo delle elezioni, ma i risultati preliminari (basati sul 40 per cento dei voti circa) danno Castro avanti con il 53,5 per cento dei voti contro il 34 per cento ottenuto da Hernandez.
Se eletta, Castro diventerebbe la prima presidente donna dell’Honduras, nonché la prima presidente di sinistra da oltre dieci anni: l’ultimo presidente eletto di sinistra era stato il marito di Castro, Manuel Zelaya, deposto con un colpo di stato militare nel 2009. L’Honduras è una repubblica presidenziale, per cui il presidente è anche capo del governo
Xiomara Castro, che ha 62 anni, aveva già partecipato alle elezioni presidenziali nel 2013, perdendole. Anche allora il suo rivale principale era Hernandez, i cui due mandati sono stati caratterizzati da violente proteste: negli anni è stato accusato in più occasioni di essersi appropriato di fondi pubblici e aver ricevuto denaro per vie illecite, e nel 2013 di aver ricevuto soldi da organizzazioni legate al traffico di droga per finanziare la sua campagna politica.