I dati sul coronavirus in Italia di oggi, martedì 23 novembre
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 10.047 casi positivi da coronavirus e 83 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 5.157 (101 in più di ieri), di cui 560 nei reparti di terapia intensiva (11 in più di ieri) e 4.597 negli altri reparti (90 in più di ieri). Sono stati analizzati 157.614 tamponi molecolari e 531.666 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 5,33 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,31 per cento. Nella giornata di lunedì i contagi registrati erano stati 6.401 e i morti 70.
Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (1.668), Veneto (1.632), Lazio (1.456), Emilia-Romagna (850) e Campania (750).
Le principali notizie della giornata
• Il governo ha deciso che l’intervallo minimo previsto per la somministrazione del richiamo della vaccinazione contro il coronavirus passerà da 6 a 5 mesi (150 giorni) dal completamento del primo ciclo di vaccinazione. La dose di richiamo riguarderà sia chi ha ricevuto due dosi del vaccino di Pfizer-BioNTech, Moderna o AstraZeneca, sia chi ha ricevuto il vaccino monodose Johnson & Johnson, sviluppato da Janssen Pharmaceutica: in quest’ultimo caso si potrà ricevere una seconda dose, però di un vaccino Pfizer-BioNTech o Moderna. Ne abbiamo parlato meglio qui.
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