L’Antitrust ha multato Amazon e Apple per oltre 200 milioni di euro per un accordo che violava le regole sulla concorrenza
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) – quella che siamo abituati a chiamare “Antitrust” – ha multato le società Amazon e Apple per oltre 200 milioni di euro complessivi, a conclusione di un’istruttoria riguardante un accordo stipulato tra le due società il 31 ottobre del 2018. L’accordo stabiliva che sulla piattaforma di commercio elettronico Amazon.it i prodotti a marchio Apple e Beats (che appartiene a Apple) potessero essere distribuiti solo da Amazon e da alcuni altri rivenditori selezionati, escludendo la maggior parte degli altri, ufficiali e non ufficiali, e violando così le regole sulla concorrenza.
L’istruttoria, nello specifico, si è concentrata su alcune clausole dell’accordo, quelle legate alla selezione arbitraria e discriminatoria dei rivenditori autorizzati a distribuire i prodotti Apple e Beats su Amazon.it. Secondo l’Antitrust, l’accordo tra Amazon e Apple violava l’articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, che vieta alle imprese di fare accordi o prendere decisioni che impediscano, limitino o falsino la concorrenza nel commercio tra paesi dell’Unione. L’Antitrust – che ha concluso l’istruttoria il 16 novembre, comunicandone oggi le conclusioni – multerà Amazon per 68,7 milioni di euro, e Apple per 134, 5 milioni di euro.
Entrambe le aziende hanno fatto sapere che il loro accordo avrebbe in realtà lo scopo di tutelare i clienti, e hanno annunciato che faranno ricorso.