Sono state introdotte nuove regole per i trasporti, per contenere i contagi da coronavirus

(MAURIZIO BRAMBATTI/ANSA)
(MAURIZIO BRAMBATTI/ANSA)

Il 12 novembre il ministro della Salute Roberto Speranza e il ministro dei Trasporti Enrico Giovannini hanno firmato un’ordinanza che introduce alcune nuove regole per il settore dei trasporti, col fine di contenere nuovi contagi da coronavirus. L’ordinanza è stata pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale, e da oggi entrano in vigore le nuove regole.

Tra le varie cose, l’ordinanza prevede che per l’accesso ai mezzi pubblici a lunga percorrenza, come treni e bus, per cui è obbligatorio il possesso del Green Pass, il controllo del certificato venga fatto preferibilmente prima della salita a bordo. Per quanto riguarda i soli treni, l’ordinanza prevede che in caso di presenza di passeggeri con sintomi riconducibili alla COVID-19, le autorità sanitarie e la polizia ferroviaria possano decidere, valutate le condizioni, di fermare il treno per procedere a interventi d’urgenza.

Per il trasporto pubblico locale è invece prevista la possibilità per i passeggeri di tornare a utilizzare anche la porta anteriore per accedere ai mezzi, prevedendo però l’installazione di un separatore protettivo dell’area di guida. Questo, secondo il ministero, permetterà anche il riavvio graduale della vendita dei biglietti a bordo.

L’ordinanza si occupa anche dei taxi, per cui si consiglia che i sedili posteriori non vengano occupati da più di due passeggeri se non sono componenti dello stesso nucleo familiare e che non venga occupato quello disponibile vicino al conducente. Si consiglia anche che all’interno del taxi venga installata una paratia divisoria tra conducente e passeggeri.