Macron ha cambiato il blu delle bandiere francesi sugli edifici del governo
L'ha reso più scuro per richiamare il tricolore del 1793 e della Rivoluzione francese
Blu, bianco e rosso sono i tre colori della bandiera francese, ma da circa un anno non sono più esattamente gli stessi. Il presidente francese Emmanuel Macron ha modificato il tipo di blu presente sulle bandiere che sventolano sugli edifici del governo e quelle usate durante i suoi impegni istituzionali, senza però comunicare ufficialmente la decisione: se fino a un anno fa il blu era cobalto, ora è più scuro. La notizia era stata data dalla radio generalista Europe 1, che aveva ripreso il contenuto del libro Elysée Confidentiel, pubblicato a metà settembre, ed è stata più di recente confermata dal governo ai giornali francesi.
La decisione di cambiare la tonalità del blu della bandiera francese sarebbe stata presa da Macron il 13 luglio del 2020.
Il nuovo blu è un blu navy, lo stesso usato dalla Marina. Sulle ragioni della modifica sono state fatte diverse ipotesi, tra cui quella che sostiene che la nuova tonalità sarebbe più elegante. Alcune fonti di governo, riportate dai giornali, dicono però che il colore più scuro si richiama al tricolore francese del 1793 ed è un chiaro riferimento alla Rivoluzione francese.
Il blu scuro sulla bandiera francese rimase in uso fino al 1976, quando fu modificato da Valéry Giscard d’Estaing, eletto presidente nel 1974 e considerato con il cancelliere dell’allora Germania Ovest Helmut Schmidt uno dei maggiori sostenitori di quella che poi diventerà la Comunità Europea (contribuì a introdurre l’elezione diretta per il Parlamento europeo, i cui membri prima erano eletti dai parlamentari nazionali di ciascuno stato, promosse l’istituzione del Consiglio europeo e la nascita della moneta unica).
Fu Giscard d’Estaing, morto nel 2020, a decidere di alleggerire il blu della bandiera francese per abbinarlo a quello della bandiera europea. Al tempo, le ragioni furono soprattutto estetiche: si decise insomma di utilizzare lo stesso blu.
Lo storico Jean Garrigues ha spiegato a FranceInfo che il presidente ha il diritto di modificare un emblema nazionale, «fa parte di una serie di privilegi», ma sul cambio di colore non è stata fatta alcuna comunicazione ufficiale né è stata data alcuna indicazione generale di modifica.
Da gennaio 2022 Emmanuel Macron assumerà l’incarico di Presidente del Consiglio dell’Unione Europea, ma tutti gli osservatori concordano nel dire che il cambio di colore con un riferimento alla Rivoluzione francese e non più alla bandiera dell’UE non sia comunque una mossa del presidente contro l’Europa.