Singapore non pagherà più le cure mediche ai malati di COVID-19 non vaccinati
Il ministero della Salute di Singapore ha detto che lo stato non pagherà più le cure per le persone malate di COVID-19 che pur potendo vaccinarsi hanno scelto di non farlo. Sono esentati dunque solo i bambini con meno di 12 anni e le persone affette da condizioni mediche che non hanno permesso loro di vaccinarsi.
Singapore è una città-stato da 5,5 milioni di abitanti, più dell’80 per cento vaccinati. Attualmente dispone di circa 280 posti letto nelle terapie intensive attrezzate per le persone con il COVID-19: 134 sono occupati, in gran parte da persone non vaccinate. Il numero di casi gravi però è stabile, e le autorità sono preoccupate per l’eventualità che aumenti ancora. «Dobbiamo mandare questo segnale importante perché tutte le persone che possono vaccinarsi si affrettino a farlo», ha detto il ministro della Salute Ong Ye Kung.
Ong ha anche detto che le persone non vaccinate per scelta e malate di COVID-19 potranno ancora sfruttare alcuni sussidi statali presenti per altre malattie, oltre che le polizze assicurative private, per coprire le spese delle cure. Lo stato inoltre continuerà a pagare le cure alle persone che hanno ricevuto una sola dose fino al 31 dicembre.