Una canzone di Enrico Ruggeri

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Io me lo ricordo che avvenimento fu, quarant’anni fa oggi, quando uscì una canzone dei Queen e David Bowie insieme: un po’ come se oggi facessero una canzone insieme i Radiohead e Adele. E venne pure una gran canzone, Under pressure (qui l’emozionante versione solo voci: qui una breve storia).
A me questo primo disco di Finneas, che finora era noto come fratello di Billie Eilish (e suo collaboratore e autore) sembra piuttosto buono, nel suo genere pop convenzionale (un disco assai dimenticabile, scrive il Guardian: deludentemente vuoto secondo Pitchfork). Qui su Spotify, e fatemi sapere.

Perduto amore
Enrico Ruggeri

Perduto amore su Spotify non c’è
Perduto amore su Apple Music non c’è
Perduto amore su YouTube

Una volta ho giocato a Trivial Pursuit con Enrico Ruggeri, in un periodo venticinque anni fa in cui avevamo amicizie comuni: non saprei se posizionarlo al primo o al secondo posto tra i più competitivi con cui ho mai giocato (se la batte con mio padre, e con me prima che smettessi), e come sapete Trivial Pursuit tira fuori il peggio da quasi tutti.

Nella mia vita musicale Ruggeri invece era arrivato che avevo diciannove anni con un disco mezzo in studio e mezzo dal vivo in cui avevo scoperto le sue cose di prima (certo, sapevo Contessa, della sua band dei Decibel): mi piaceva Vivo da re, perché da ragazzi sfigati si ammirano le risentite rivendicazioni di autonomia maschile senza capire che sono ulteriormente sfigate. Comunque, di quelle canzoni scrissi in Playlist, con questa introduzione.

“Ruggeri si è sempre visto che si divertiva, che gli piaceva la musica: certi sono più poeti, altri più musicisti. Lui è più musicista, e sui testi qualche volta gli scappa la parola sbagliata: ha sempre fatto quello che gli andava senza cercare di passare all’incasso (compreso persino un disco di covers rock anglosassoni). E in tutti questi anni, ha trovato le idee per un bel po’ di belle canzoni”.

Poi ogni tanto ha detto e fatto cose che mah, ma qui stiamo a parlare d’altro ed è uno che sa di canzoni: a un certo punto ne fece una che sembrava aver ascoltato il meglio dei cantautori francesi. E ancora nel 2005 questa, Perduto amore, che alterna versi un po’ sconnessi a versi riusciti, ha un arrangiamento poco creativo, ma è ottima nelle strofe e nel refrain. Una bella canzone.

Perduto amore su Spotify non c’è
Perduto amore su Apple Music non c’è
Perduto amore su YouTube