Le trattative tra governo e Unicredit per l’acquisto di parte del Monte dei Paschi di Siena sono fallite
UniCredit e il ministero dell’Economia hanno confermato l’interruzione dei negoziati per l’acquisto di parte della banca Monte dei Paschi di Siena. Le trattative erano in corso dall’estate, con Unicredit interessata ad acquisire una parte dell’antica banca toscana, salvata tre volte negli ultimi dieci anni grazie a interventi pubblici.
Dal 2017, il 68 per cento del Monte dei Paschi è controllato dallo stato, che ne dovrebbe lasciare l’azionariato entro la fine di quest’anno, in base agli accordi presi con la Commissione Europea. La parte più difficoltosa della trattativa era legata alle condizioni chieste da Unicredit, che non voleva farsi carico dei crediti deteriorati né di rimetterci con propri capitali. I negoziati erano inoltre mal visti da diversi partiti che sostengono il governo, contrari a eventuali ulteriori esborsi da parte dello Stato per la banca toscana.