In Sudan migliaia di persone hanno manifestato per chiedere all’esercito di prendere il potere
Migliaia di persone hanno protestato sabato a Khartoum, la capitale del Sudan, per chiedere l’instaurazione di un regime militare, che secondo i manifestanti dovrebbe porre fine alla gravissima crisi economica e politica in cui il paese si trova da ormai due anni. I manifestanti, contrari alla transizione del Sudan verso la democrazia, hanno chiesto la dissoluzione del governo civile, e urlato slogan del tipo: «L’esercito ci porterà il pane».
Il Sudan si trova in condizioni di grave difficoltà da quando, due anni fa, il dittatore Omar Bashir fu costretto a dimettersi a seguito di enormi proteste popolari. Da allora, dopo un lungo negoziato, è al governo del paese una coalizione dei movimenti civili che deposero Bashir, che però condivide il potere con l’esercito, che rimane il gruppo più forte del paese e che di fatto domina anche il governo.
Alla crisi politica negli ultimi tempi si è aggiunta la crisi economica: a luglio l’inflazione aveva raggiunto il 422 per cento, anche se nei mesi successivi si è leggermente ridotta.