Gli Stati Uniti riapriranno i confini ai viaggiatori stranieri vaccinati dal prossimo 8 novembre
Venerdì il governo americano ha annunciato che a partire dal prossimo 8 novembre tutte le persone che hanno completato il ciclo vaccinale contro il coronavirus potranno tornare a viaggiare liberamente verso gli Stati Uniti. La decisione era stata anticipata a settembre, quando tuttavia non era stata indicata una data precisa: metterà fine a un lungo divieto che era stato introdotto nel marzo del 2020 dall’allora presidente Donald Trump, che era stato mantenuto anche durante l’amministrazione di Joe Biden, seppur con qualche concessione nel tempo.
Pochi giorni fa il governo statunitense aveva annunciato che dall’inizio di novembre avrebbe riaperto al transito dei viaggiatori completamente vaccinati anche i confini via terra e via mare che separano il paese da Canada e Messico. Il governo ha specificato che l’ingresso negli Stati Uniti sarà consentito alle persone che sono state vaccinate con i vaccini contro il coronavirus autorizzati dalla Food and Drug Administration – l’agenzia governativa statunitense che si occupa anche della sicurezza e dell’approvazione dei farmaci – o approvati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per l’utilizzo di emergenza: tra questi ci sono per esempio il vaccino di AstraZeneca, i vaccini cinesi di Sinopharm e Sinovac, ma non il vaccino russo Sputnik V.