È stato revocato l’ordine di oscuramento di alcune pagine del giornale online Fanpage
Venerdì la procura di Roma ha disposto la revoca del sequestro preventivo e dell’oscuramento di alcune pagine del giornale online Fanpage, che era stato ordinato il giorno precedente. Le pagine di cui è stato prima ordinato e poi revocato l’oscuramento sono quelle relative a un’inchiesta sui 49 milioni di euro di rimborsi elettorali ricevuti illecitamente dalla Lega.
L’inchiesta di Fanpage, intitolata “Follow the money”, parte dalla richiesta della procura di Genova di sequestrare i soldi che la Lega (allora Lega Nord) aveva ottenuto in maniera fraudolenta tra il 2008 e il 2010. Al momento della confisca, però, nei conti correnti del partito dei soldi non c’era traccia. La procura aveva quindi dato mandato alla Guardia di Finanza di indagare su dove fosse finito tutto quel denaro. Nell’inchiesta Fanpage aveva pubblicato un’intercettazione in cui l’ex sottosegretario all’Economia Claudio Durigon, della Lega, diceva che l’attuale capo della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana, «l’abbiamo messo noi». Durigon aveva querelato Fanpage.