Giorni passati a guardare fuori
Persone affacciate alle finestre di casa nei mesi di lockdown, nelle foto di Julia Fullerton-Batten
Nel 2020, nei primi mesi dell’epidemia di coronavirus e di conseguenti lockdown e restrizioni, Julia Fullerton-Batten ha fotografato le persone affacciate alle finestre delle proprie case mentre guardavano fuori, “imprigionate all’interno mentre sconsolate guardavano il mondo surreale, silenzioso e spoglio fuori dalla finestra”. A novembre è in programma l’uscita di un libro fotografico, Looking out from within, che raccoglie le immagini scattate in quel periodo, finanziato grazie a una campagna di raccolta fondi su Kickstarter, dove è ancora possibile sostenere il progetto.
La serie è iniziata durante le passeggiate serali di Fullerton-Batten nel suo quartiere di Londra, quando ha cominciato a notare dalla strada le persone in casa. Nel desiderio di documentare quel momento senza precedenti, ha pubblicizzato la sua idea di ritrarre le persone dietro le loro finestre sui social media e sulla stampa locale della zona di West London. In tantissimi le hanno risposto dicendosi disponibili e Fullerton-Batten ha concordato con alcuni di loro il giorno e l’ora dell’appuntamento, preferendo sempre le ore del crepuscolo, dopo aver scelto insieme abbigliamento e oggetti di scena.
Fullerton-Batten ha spiegato sul sito All about photo di aver fatto prima dei sopralluoghi intorno alla casa per farsi un’idea dell’ambiente, e che durante il processo non c’è mai stato contatto con le persone ritratte: le comunicazioni avvenivano tramite le finestre o via cellulare e procedimento e ambientazione venivano discussi prima di scattare. Ad aiutarla con luci e attrezzature c’era suo figlio dodicenne.
Julia Fullerton-Batten è una fotografa conosciuta per il suo stile molto cinematografico ottenuto tramite immagini posate e studiate nelle luci e nelle ambientazioni. Nata a Brema, in Germania, nel 1970, vive e lavora a Londra. Ha esposto i suoi lavori in musei internazionali e alcune sue foto fanno parte delle collezioni permanenti della National Portrait Gallery di Londra. Trovate altre foto del progetto e di altri lavori sul suo sito.