Gli Stati Uniti hanno intercettato e abbattuto alcuni razzi diretti verso l’aeroporto di Kabul
Nella mattina di lunedì 30 agosto l’esercito degli Stati Uniti ha intercettato e abbattuto alcuni razzi diretti verso l’aeroporto di Kabul, dove martedì dovrebbero concludersi le attività di evacuazione nell’ambito della fine della presenza militare statunitense in Afghanistan. Ad alcune ore di distanza dal lancio, l’attacco è stato rivendicato da alcuni membri dello Stato Islamico. Non sono state diffuse informazioni su eventuali feriti o morti in seguito alle attività dell’esercito statunitense. L’aeroporto è rimasto aperto e sono proseguite le attività di sgombero, secondo alcune fonti consultate dal New York Times.
Domenica un altro intervento, effettuato con un drone degli Stati Uniti, aveva fatto esplodere un veicolo diretto a Kabul che secondo l’intelligence statunitense stava trasportando esplosivi per organizzare un altro attentato nei pressi dell’aeroporto, dopo quello della settimana scorsa che aveva causato oltre 170 morti.
Gli Stati Uniti stanno accelerando le attività di evacuazione per rispettare la scadenza del 31 agosto comunicata al regime dei talebani, entro la quale i militari dovranno lasciare il paese, come ribadito nei giorni scorsi dal presidente Joe Biden.