I talebani hanno vietato agli afghani di raggiungere l’aeroporto di Kabul
Lo ha fatto sapere il loro portavoce: le operazioni di evacuazione potrebbero ora diventare ancora più complicate
I talebani hanno detto di avere bloccato l’accesso all’aeroporto internazionale di Kabul ai cittadini afghani, che quindi potrebbero ora non riuscire più a raggiungerlo e salire sugli aerei che stanno proseguendo le operazioni di evacuazione. Ad annunciarlo è stato il portavoce del gruppo, Zabihullah Mujahid, secondo cui la decisione è stata presa per evitare che le persone muoiano schiacciate dalla folla, come già successo negli ultimi giorni. Per gli stranieri invece l’accesso all’aeroporto continuerà a essere permesso.
Già nei giorni scorsi i talebani avevano cercato di ostacolare l’accesso all’aeroporto respingendo moltissime persone nei vari checkpoint messi in piedi nell’area, ma non era ancora stato previsto un divieto esplicito. Diverse persone avevano però raccontato di essere state respinte e mandate indietro dai talebani, anche se in possesso di documenti regolari per imbarcarsi su uno dei voli militari predisposti per le evacuazioni.
I paesi occidentali hanno ribadito più volte che intendono proseguire le evacuazioni fino al 31 agosto, termine ultimo deciso dagli Stati Uniti. Non è chiaro però come faranno se i talebani restringeranno ancora di più l’accesso all’aeroporto. Martedì pomeriggio il dipartimento della Difesa statunitense ha detto che nelle precedenti 24 ore circa 21.600 persone erano state evacuate dall’aeroporto di Kabul, dei quali circa 12.700 con mezzi statunitensi.