Un tribunale dell’Alaska ha deciso che una grande area nel nord dello stato non potrà essere trivellata per via del cambiamento climatico
Il tribunale dell’Alaska ha deciso di revocare la licenza che era stata concessa alla società petrolifera ConocoPhillips per un grande progetto di estrazione di petrolio e gas nella zona della Prudhoe Bay, un’area naturale nel nord-est dello stato. Secondo il tribunale, la società non avrebbe valutato adeguatamente l’impatto ambientale del progetto e le sue conseguenze sul cambiamento climatico e sulla vita degli orsi polari.
Il progetto della ConocoPhillips era stato sostenuto sia dall’amministrazione di Donald Trump sia da quella di Joe Biden, e secondo i piani avrebbe dovuto produrre fino a 160mila barili di petrolio al giorno. Dopo che Trump aveva approvato l’attività di estrazione, c’erano state diverse proteste da parte dei gruppi di attivisti ambientalisti e dei popoli indigeni dell’Alaska, che avevano portato il caso in tribunale; a febbraio la realizzazione del progetto era stata sospesa con una decisione della Corte d’appello.
Una portavoce di ConocoPhillips ha detto che la società «studierà la decisione della giudice e valuterà tutte le opzioni praticabili relative al progetto».
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