Il Tar del Lazio ha annullato il divieto di vendita delle mascherine U-Mask
Il Tar del Lazio ha annullato il provvedimento con cui lo scorso febbraio il ministero della Salute aveva vietato la vendita delle mascherine U-Mask Model 2, un tipo di mascherina molto popolare e riconoscibile per una “U” stampata all’altezza della bocca.
Il divieto e il conseguente ritiro dal commercio erano arrivati dopo che i carabinieri del NAS (Nucleo Antisofisticazione e Sanità) di Trento avevano segnalato al ministero che le mascherine U-Mask risultavano come dispositivi medici in base alla certificazione di un laboratorio «privo di autorizzazione e sottoscritta da un soggetto privo dei prescritti titoli abilitativi (non in possesso di laurea)».
L’azienda produttrice delle mascherine, la U-Earth Biotech, aveva presentato ricorso secondo cui nel provvedimento del ministero della Salute c’erano vizi formali. Tra le motivazioni della decisione de Tar c’è il fatto che il ministero non avrebbe svolto una propria valutazione autonoma, limitandosi a ripetere quanto appurato dalle indagini dei carabinieri del NAS.