Elia Viviani ha vinto la medaglia di bronzo nell’omnium
La stessa specialità del ciclismo su pista in cui aveva vinto l'oro a Rio de Janeiro
Alle Olimpiadi di Tokyo Elia Viviani ha vinto la medaglia di bronzo nell’omnium, una gara a punti del ciclismo su pista di cui era stato campione olimpico a Rio de Janeiro nel 2016, vittoria in virtù della quale era stato portabandiera dell’Italia alla cerimonia di apertura dei Giochi. L’oro stavolta è stato vinto dal britannico Matthew Walls, che ha tenuto un grande vantaggio per tutta la gara.
Viviani era partito male, ma ha recuperato nell’ultima delle quattro prove che compongono l’omnium: lo scratch, la tempo race, la corsa a eliminazione e la corsa a punti. Per l’Italia è la seconda medaglia di queste Olimpiadi arrivata dal ciclismo su pista, dopo quella d’oro vinta ieri nell’inseguimento a squadre maschile.
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Nella prima gara, lo scratch, Viviani era arrivato tredicesimo. Nella seconda, la tempo race, era arrivato ottavo. Nella terza –la gara a eliminazione (in cui a ogni giro viene eliminato chi è in ultima posizione) – Viviani aveva vinto ed era così salito al sesto posto in classifica generale, con 82 punti e con un considerevole distacco dai primi tre in classifica, tutti con oltre 100 punti: Walls, l’olandese Jan Willem van Schip e il francese Benjamin Thomas, il grande favorito della gara.
Nella quarta gara – che dura 100 giri e in cui si possono fare molti punti recuperando un giro sul resto dei corridori (di fatto, quindi, doppiandoli) – Viviani è riuscito a risalire in classifica con un’azione tatticamente perfetta, tornando così nelle primissime posizioni della classifica generale.
Viviani, che a queste Olimpiadi è stato portabandiera insieme a Jessica Rossi, ha 32 anni e alterna l’attività su pista a quella nel ciclismo su strada, dove è un velocista e ha vinto in volata cinque tappe al Giro d’Italia, tre alla Vuelta di Spagna e una al Tour de France. Quest’anno per lui la stagione su strada è stata difficile e nelle volate del Giro d’Italia, l’unico grande giro a cui ha partecipato, non è mai andato oltre al terzo posto. A Tokyo Viviani gareggerà anche nella madison: sabato, in coppia con Simone Consonni.
Nel 2016, alle Olimpiadi di Rio, quando Viviani vinse l’oro l’omnium era composto da sei gare che si svolgevano su due giorni. Nel 2012, a Londra, Viviani era arrivato sesto.
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