Nella Repubblica Ceca le donne rom che tra il 1966 e il 2012 furono costrette o persuase a subire una sterilizzazione forzata verranno risarcite dal governo
Il presidente della Repubblica Ceca, Miloš Zeman, ha firmato una legge secondo cui le donne che tra il 1966 e il 2012 furono costrette o persuase a subire una sterilizzazione forzata verranno risarcite dal governo con la somma di 300mila corone ceche (circa 11.800 euro).
Dal 1966 fino alla caduta del regime comunista – nel 1989 – gli assistenti sociali usarono incentivi di diverso tipo per convincere molte donne, la maggior parte delle quali di origine rom, a essere sterilizzate; spesso succedeva dopo il parto senza il loro consenso, oppure le donne venivano convinte che l’operazione avrebbe salvato loro la vita. In diversi casi la pratica venne portata avanti anche negli anni successivi e fino al 2012, quando la legge stabilì che dovesse passare un certo periodo di tempo tra il consenso della donna e l’esecuzione dell’operazione. Non è chiaro quante donne siano state coinvolte in totale, ma secondo le associazioni di diritti umani che se ne sono occupate sarebbero almeno diverse centinaia.