Almeno otto persone sono morte a causa degli incendi in corso da giorni in Turchia
Almeno 8 persone sono morte a causa degli incendi che da circa sei giorni stanno provocando estesi danni nel sud della Turchia, in particolare lungo le coste del mar Mediterraneo e del Mar Egeo, molto frequentate dai turisti. Lunedì le autorità turche hanno detto che i vigili del fuoco sono riusciti a contenere più di 130 incendi, ma che in alcuni posti le operazioni sono ancora in corso. Tra le aree più colpite ci sono quella di Bodrum e quella di Marmaris, che si trovano pochi chilometri a nord dell’isola greca di Rodi e sono alcune delle località turistiche più popolari della zona.
Molti residenti e turisti sono stati costretti a evacuare, anche via mare, aiutati tra gli altri dalla Guardia costiera turca. Le immagini satellitari pubblicate da alcuni giornali e circolate sui social network evidenziano che gli incendi hanno distrutto un’area di circa 100mila ettari. Oltre ai mezzi turchi, sono intervenuti anche due Canadair spagnoli e uno croato.
https://twitter.com/blkahn/status/1420819304711348230?s=20
LOOK: Satellite images capture wildfires as they rage across Turkey, prompting President Erdogan to fly over the area and speak with ministers on Saturday amid ongoing blazes in the country’s Mediterranean towns pic.twitter.com/E23aYASZOz
— Bloomberg Quicktake (@Quicktake) July 31, 2021