La prima medaglia d’oro italiana alle Olimpiadi
È del ventenne Vito Dell'Aquila, che l'ha vinta nel taekwondo grazie a due calci messi a segno negli ultimi secondi di combattimento
Vito Dell’Aquila ha vinto la medaglia d’oro nel taekwondo 58 chili alle Olimpiadi di Tokyo. In finale ha battuto il tunisino Mohamed Khalil Jendoubi grazie a due calci messi a segno negli ultimi secondi di combattimento, con il punteggio in parità. La sua medaglia è la seconda per la delegazione italiana alle Olimpiadi, dopo l’argento di Luigi Samele nella scherma, e la prima d’oro.
MAMMA MIA CHE FINALEEEEEE 💙💙💙💙
La rimonta negli ultimi secondi del match contro Jendoubi di Vito Dell'Aquila è da impazzire 🥋🇮🇹 #Taekwondo #Tokyo2020 #ItaliaTeam @DarioPuppo pic.twitter.com/G0CVvL2t3e
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) July 24, 2021
Dell’Aquila ha vent’anni e viene da Mesagne, cittadina pugliese con una grande tradizione nel taekwondo. È infatti di Mesagne anche Carlo Molfetta, oro nel taekwondo 81 chili a Londra 2012 (ora Molfetta è il team manager della Nazionale italiana). Dell’Aquila si era presentato in Giappone da secondo nel ranking mondiale nella sua categoria.
Grazie alla sua medaglia, l’Italia ha concluso la prima giornata di gare al secondo posto del medagliere a pari merito con il Giappone e dopo la Cina, che di medaglie ne ha già vinte quattro (tre d’oro).
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