In molti comuni della Catalogna, compresa Barcellona, sarà reintrodotto il coprifuoco notturno
La Corte Superiore di Giustizia della Catalogna ha autorizzato la reintroduzione del coprifuoco notturno in 161 comuni spagnoli a più alto rischio di contagio, compresa Barcellona. Il coprifuoco sarà valido tra l’una e le sei del mattino ed era stato proposto due giorni fa dalla Generalitat, il governo catalano, per contenere la diffusione del coronavirus. La decisione è stata presa a causa dell’aumento dei casi di contagio e per la diffusione della variante delta.
Il provvedimento entrerà in vigore questa sera e sarà valido per una settimana, fino al 23 luglio, quando il governo aggiornerà l’elenco dei comuni interessati. I comuni per ora presi in considerazione sono quelli che hanno registrato un’incidenza di oltre 400 nuovi casi ogni 100 mila abitanti nell’ultima settimana. La misura, scrive El País, interesserà oltre l’80 per cento dei cittadini catalani, cioè circa sei milioni di persone.
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