Il 18enne Oliver Daemen parteciperà al primo volo spaziale con equipaggio di Blue Origin, la società di Jeffrey Bezos
Giovedì è stata resa nota l’identità di un altro membro dell’equipaggio del primo volo spaziale di Blue Origin, la società di Jeffrey Bezos, fondatore e CEO di Amazon: sarà il 18enne Oliver Daemen, figlio di Joes Daemen, CEO della società di investimenti Somerset Capital Partners, il quale inizialmente avrebbe dovuto partecipare al secondo volo di Blue Origin. Tuttavia la persona sconosciuta che aveva pagato 28 milioni di dollari per far parte dell’equipaggio del primo volo ha rinunciato al suo posto per via di «impegni concomitanti», e quindi è stato sostituito da Joes Daemen, che poi ha ceduto a sua volta il posto al figlio.
Il lancio di Blue Origin avverrà il 20 luglio con l’astronave New Shepard, composta da un razzo sormontato da una capsula che conterrà i passeggeri: lo stesso Bezos, suo fratello Mark, l’aviatrice 82enne Wally Funk e Oliver Daemen. Dopo il decollo, nel giro di circa quattro minuti il razzo supererà i 100 chilometri di altitudine, consentendo ai passeggeri di fare esperienza dell’assenza di peso. In tutto, il viaggio dei passeggeri dovrebbe durare una decina di minuti. Secondo Blue Origin, Funk e Daemen saranno rispettivamente la più vecchia e il più giovane astronauta ad aver mai viaggiato nello Spazio.
Daemen si è diplomato nel 2020 e sta studiando da privato per ottenere il brevetto da pilota aereo. A settembre inizierà il primo anno di fisica all’Università di Utrecht, nei Paesi Bassi.
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