La controversa statua del generale Lee a Charlottesville, in Virginia, verrà rimossa
La città di Charlottesville in Virginia, Stati Uniti, ha annunciato che la statua equestre del generale Robert E. Lee in città verrà rimossa sabato. Oltre a quella del generale Lee – generale che durante la Guerra civile americana comandava l’esercito sudista, quello degli stati favorevoli alla schiavitù – verrà rimossa anche la statua di un altro generale sudista, Thomas “Stonewall” Jackson.
Le prime richieste di rimozione della statua erano arrivate nel 2016, per via del suo significato politico. In seguito, la zona intorno al monumento era diventata luogo di raduni di suprematisti bianchi e nazionalisti di destra, culminati nei fatti del 2017, quando un militante di estrema destra investì con la sua auto una folla di attivisti anti-razzisti, uccidendo una donna e ferendo 19 persone. Successivamente, durante le proteste seguite alla morte di George Floyd del 2020, la statua di Charlottesville fu imbrattata.
La città di Charlottesville ha comunicato che venerdì verranno allestite delle recinzioni protettive intorno alla statua, e che per il momento verranno rimosse solo le statue e non i piedistalli sui quali poggiano, che verranno tolti in un secondo momento.