L’Italia maschile di basket si è qualificata alle Olimpiadi
Tornerà a giocarci dopo diciassette anni grazie alla vittoria di domenica sera contro la Serbia, battuta 102-95 a Belgrado
La Nazionale maschile di basket allenata da Meo Sacchetti ha battuto 102-95 la Serbia nella finale del Torneo Preolimpico, ottenendo così la qualificazione alle Olimpiadi a diciassette anni dall’ultima partecipazione.
A Belgrado la Serbia era data inizialmente per favorita, avendo in squadra tutti i migliori giocatori disponibili, tranne Bogdan Bogdanovic, che ha appena finito di giocare i playoff NBA con Atlanta, e Nikola Jokic, che i playoff con Denver li aveva conclusi il 14 giugno.
L’Italia aveva le assenze più importanti. Si era presentata in Serbia senza Danilo Gallinari, ancora impegnato in NBA con Atlanta, Marco Belinelli e Gigi Datome, che per motivi personali avevano rifiutato la convocazione. Domenica sera a Belgrado l’Italia ha giocato quindi con un quintetto iniziale composto da due giocatori NBA, Nicolò Melli (Dallas) e Nico Mannion (Golden State), e poi Simone Fontecchio dell’Alba Berlino, Stefano Tonut di Venezia e Achille Polonara del Fenerbahce.
È riuscita a mantenersi in vantaggio per quasi tutta la partita, con la Serbia che si è rifatta sotto soltanto a fine primo tempo e nell’ultimo quarto, frenata però da una condizione fisica non delle migliori e da prestazioni sottotono come quella di Milos Teodosic, nonostante i 27 punti di Danilo Andušić, miglior marcatore della serata. L’Italia invece è stata sostenuta dai 24 punti di Mannion, dai 22 di Polonara (con 6 su 8 da tre) e dai 21 di Fontecchio (con 8 rimbalzi).
A Tokyo l’Italia tornerà a giocare un torneo olimpico diciassette anni dopo la medaglia d’argento vinta ad Atene 2004 con in campo i vari Soragna, Basile, Pozzecco e Marconato. Le altre nazionali europee qualificate domenica sera tramite il Preolimpico sono Slovenia, Repubblica Ceca e Germania, che hanno eliminato rispettivamente Lituania, Grecia e Brasile. La Germania sarà con l’Italia nel girone B insieme ad Australia e Nigeria.