Le persone morte a causa dello schianto dell’aereo militare nelle Filippine di domenica sono 50
Un portavoce dell’esercito filippino ha detto che i morti accertati in seguito allo schianto dell’aereo militare avvenuto domenica vicino alla cittadina di Patikul, nella provincia di Sulu, nel sud delle Filippine, sono 50: tre civili e 47 soldati. Il capo delle forze armate Cirilito Sobejana, citato da CNN Filippine, ha detto che l’aereo era partito da Cagayan de Oro, sull’isola di Mindanao, e avrebbe mancato la pista di atterraggio sull’isola di Jolo, dove era diretto, schiantandosi vicino a Patikul. In totale l’aereo trasportava 96 persone tra equipaggio e soldati che avevano finito da poco la scuola militare; i 49 superstiti sono stati trasportati in ospedale domenica.
Alcuni testimoni citati in un rapporto diffuso dalle squadre di soccorso hanno raccontato di aver visto diversi soldati lanciarsi fuori dai finestrini prima che l’aereo si schiantasse al suolo ed esplodesse. Nella provincia di Sulu, che è a maggioranza musulmana, l’esercito filippino è impegnato da anni nel combattere i militanti di Abu Sayyaf, un gruppo jihadista alleato dello Stato Islamico che sia il governo delle Filippine che quello degli Stati Uniti considerano un’organizzazione terroristica.