Il vaccino di CureVac ha un’efficacia del 48 per cento, secondo i dati finali del test clinico
L’azienda tedesca di biotecnologie CureVac ha confermato che i risultati definitivi dei test clinici sull’efficacia del suo atteso vaccino a mRNA contro il coronavirus sono piuttosto deludenti. Il vaccino di CureVac ha dimostrato infatti di avere un’efficacia del 48 per cento, molto inferiore a quella degli altri vaccini già autorizzati che impiegano la stessa tecnologia, ovvero quelli di Pfizer-BioNTech e Moderna.
I test sul vaccino di CureVac hanno coinvolto 40mila volontari tra Sudamerica ed Europa, 228 dei quali hanno sviluppato sintomi legati alla COVID-19 nell’arco della sperimentazione: 83 avevano ricevuto il vaccino e 145 una sostanza che non fa nulla (placebo). Questo vaccino è stato leggermente più efficace nella popolazione giovane, quella tra i 18 e i 60 anni, dove ha mostrato un’efficacia del 53 per cento contro i sintomi lievi o moderati, ed è stato efficace al 100 per cento nel prevenire i sintomi più gravi e la morte per cause legate alla malattia provocata dal coronavirus.
A differenza della sperimentazione dei vaccini di Pfizer-BioNTech e Moderna, i test di CureVac sono stati svolti mentre erano già in circolazione 15 varianti di coronavirus: test genetici sui volontari che hanno sviluppato i sintomi della COVID-19 durante la sperimentazione hanno evidenziato che soltanto il 3 per cento dei casi era collegato alle prime versioni del virus circolate all’inizio dello scorso anno.
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