C’è stato un forte tornado in Repubblica Ceca
Ha causato grandi danni e devastazioni in diverse città del sud-est del paese: ci sono cinque morti e più di 150 feriti
Tra giovedì e venerdì diversi paesi della Moravia del Sud, in Repubblica Ceca, sono stati interessati da un tornado, un forte vortice d’aria, che ha scoperchiato i tetti di diversi edifici, causato la caduta di numerosi alberi e interrotto le linee per il trasporto della corrente elettrica. Per quanto nel nostro continente i tornado siano fenomeni meno frequenti rispetto ad alcune aree degli Stati Uniti, secondo gli esperti questo è stato uno dei più devastanti che si siano abbattuti sull’Europa Centrale in tempi recenti: a causa di questa violenta tromba d’aria sono stati accertati cinque morti e più di 150 feriti, e ci sono anche centinaia di sfollati.
Il tornado ha attraversato varie città e alcuni paesi distribuiti nell’arco di circa 25 chilometri tra i distretti di Breclav e di Hodonin, vicino al confine con l’Austria e la Slovacchia.
Gli esperti hanno segnalato venti fino a 219 chilometri orari, mentre alcuni residenti hanno segnalato la caduta di grossi chicchi grandine, parlando di dimensioni paragonabili a palline da tennis. Il sindaco di Valtice, Pavel Trojan, ha detto che quasi tutti gli edifici del paese sono stati danneggiati dalla grandine; un funzionario della vicina Hrusky ha detto che almeno un terzo delle case dei residenti è stato scoperchiato.
Il governo della Repubblica Ceca ha segnalato in totale circa mille case danneggiate e ha detto di essersi messo al lavoro per trovare una sistemazione agli sfollati. Sulla zona sono al lavoro sia i Vigili del fuoco che alcune truppe dell’esercito, che hanno portato con loro l’equipaggiamento di base per far fronte al disastro. Sono arrivate squadre di soccorso di emergenza anche da Austria, Slovacchia e Polonia.
Il primo ministro della Repubblica Ceca, Andrej Babiš, ha annullato la partecipazione al Consiglio europeo di Bruxelles per andare a visitare l’area colpita dal tornado, dove il servizio elettrico e quello idrico sono spesso ancora interrotti.
Dopo la visita, Babiš ha detto che la priorità del governo sarà chiedere l’utilizzo di parte dei fondi accumulati nel Fondo di Solidarietà dell’Unione Europea, che fu istituito dopo le grandi alluvioni che devastarono l’Europa Centrale nel 2002 appositamente per dare assistenza ai paesi membri in caso di calamità naturali di questo tipo.
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