L’aereo ritrovato sul fondo del Folsom Lake in California grazie alla grande siccità non era l’aereo che si pensava
Una decina di giorni fa due ricercatori della società statunitense di analisi idrografiche Seafloor Systems avevano individuato il relitto di un piccolo aereo turistico sul fondo del Folsom Lake, vicino a Sacramento, in California. In un primo momento si era pensato che il relitto fosse quello di un Piper Comanche 250 che era precipitato il primo gennaio del 1965 e di cui non si erano mai trovati i resti. Non erano mai stati ritrovati nemmeno tre dei corpi delle quattro persone che erano a bordo, morte durante lo schianto. Dopo aver analizzato attentamente le immagini dell’aereo, però, l’ufficio dello sceriffo della contea di Placer ha concluso che si tratta di un altro mezzo, più precisamente di un aereo che si era schiantato nella zona nel 1986 senza provocare alcun morto.
Secondo i ricercatori e le autorità locali, la scoperta del relitto è stata resa possibile dai livelli eccezionalmente bassi delle acque del Folsom Lake, che come molti altri bacini idrici della California è stato prosciugato a causa della grande siccità degli ultimi mesi e che attualmente è al 37 per cento della sua capienza. Il portavoce dell’ufficio dello sceriffo, Nelson Resendes, ha detto al San Francisco Chronicle che verosimilmente i pezzi del relitto del Piper schiantato nel 1965 sono sparsi sul fondo di tutto il lago, e che ora sarebbe praticamente «impossibile» trovare e recuperare resti umani identificabili.
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