Una lettera a chi sta per fare la maturità, dalla Holden
L'ha scritta uno studente del corso biennale Original della Scuola di scrittura di Torino
L’esame di maturità non è mai facile. Anno dopo anno, tocca tutti gli studenti allo stesso modo: ansia, agitazione, mani sudate, stomaci contratti. E la maturità degli ultimi anni forse è stata ancora più difficile, perché gli studenti hanno dovuto fare i conti con i problemi di connessione, la lontananza, e lo sforzo di continuare comunque a studiare con lo stesso impegno.
Per il terzo anno, gli allievi della Scuola Holden hanno scritto ai maturandi delle lettere piene di supporto, rassicurazioni e consigli per dire quello che forse avrebbero voluto sentire quando toccava a loro, come fratelli e sorelle maggiori che ricordano ancora piuttosto bene cosa si provi nel trovarsi davanti a questa prova.
Tra tutte le lettere, la Holden sceglie ogni anno la più bella, che viene pubblicata poi sui principali quotidiani. Quella di quest’anno è stata scritta da Filippo Ferraresi, che ha frequentato il biennio di Original e si è appena diplomato. La sua è una buffa lista di consigli fuori dagli schemi, per sdrammatizzare il momento e ricordare l’unica certezza della maturità: fa paura, però poi passa.
La lettera di Filippo è uscita oggi sul Post oltre che su Repubblica, La Stampa, Domani e sulla pagina di Torino del Corriere della Sera. Una selezione delle altre si può leggere qui.
Per chi è curioso di sapere cosa sia la Scuola Holden, ci si può informare qui. Chi invece inizia oggi l’esame di maturità e ancora non ha deciso cosa fare dopo, potrebbe fare un pensiero su Academy, la laurea in scrittura e contemporary humanities della Holden. È un percorso triennale focalizzato sulla scrittura, che di tanto in tanto si apre a raggiera verso nuove forme di sapere: le Discipline. Il diploma che si ottiene ha il valore di una laurea triennale in Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda.