Il vaccino di Novavax ha un’efficacia del 90 per cento contro il coronavirus, dice l’azienda

(Karen Ducey/Getty Images)
(Karen Ducey/Getty Images)

La società di biotecnologie statunitense Novavax ha annunciato che il suo vaccino sperimentale contro il coronavirus ha un’efficacia del 90 per cento nel proteggere dalla COVID-19. Il risultato deriva dalla fase 3 dei test clinici svolti negli Stati Uniti e in Messico, a cui hanno partecipato in tutto 29.960 volontari.

Novavax ha detto anche che il vaccino ha un’efficacia del 100 per cento nel proteggere contro le varianti che destano meno preoccupazione e del 93 per cento contro le principali e più preoccupanti varianti del coronavirus in circolazione. In base a questi risultati l’azienda ha detto che intende sottoporre il vaccino alle autorità sanitarie di Stati Uniti e Unione Europea per chiederne l’autorizzazione. L’azienda ha detto che prevede di di raggiungere la produzione di 100 milioni di dosi al mese entro la fine di settembre e di 150 milioni di dosi al mese entro dicembre.

Il vaccino di Novavax utilizza un metodo piuttosto collaudato e già impiegato in altri vaccini, anche se non in quelli attualmente approvati contro il coronavirus: imita il comportamento della proteina sulle punte dell’involucro esterno del coronavirus, che questo impiega per legarsi alle cellule del nostro organismo e iniettarvi all’interno il proprio materiale genetico per replicarsi. Grazie al vaccino il sistema immunitario può imparare a contrastare la proteina senza entrare in contatto con il coronavirus vero e proprio. Nel caso di una seguente infezione, può usare le conoscenze acquisite per impedire al virus di penetrare nelle cellule e fare danni.