Nello stato australiano di Victoria è stato esteso il lockdown contro il coronavirus
Nello stato di Victoria, il secondo per numero di abitanti in Australia, è stata decisa l’estensione del lockdown per un’altra settimana a causa di un aumento dei casi positivi al coronavirus. Mercoledì sono state identificate 6 persone positive, portando il numero complessivo del nuovo focolaio a 60. Secondo le autorità sanitarie i nuovi casi sono causati dalla variante B.1.167.1, ora chiamata “variante Kappa” dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Per gli abitanti nella zona è il quarto lockdown dall’inizio della pandemia. Da fine maggio, le restrizioni hanno interessato quasi 7 milioni di persone con limitazioni per gli spostamenti, chiusure dei negozi e di altri servizi non essenziali soprattutto nell’area di Melbourne. Le scuole sono solo parzialmente aperte e non sono permessi assembramenti.
Meno del 2 per cento della popolazione nello stato di Victoria si è finora vaccinato, anche a causa dei ritardi nell’organizzazione della campagna vaccinale, coordinata dal governo federale. Durante lo scorso inverno (in Australia le stagioni sono speculari alle nostre), gli abitanti dello stato di Victoria avevano affrontato un lockdown di quasi 4 mesi per ridurre il più possibile i nuovi casi positivi ed evitare l’ulteriore diffusione del coronavirus.