Tutti i 27 stati membri dell’Unione Europea hanno ratificato la legge necessaria per accedere al Recovery Fund
Il commissario europeo al Bilancio, Johannes Hahn, ha detto che tutti i 27 stati membri dell’Unione Europea hanno completato i procedimenti parlamentari interni per accedere alle risorse che spettano loro nell’ambito del Next Generation EU, il piano di aiuti economici dell’Unione Europea per il rilancio dei paesi colpiti dalla pandemia, più spesso chiamato Recovery Fund.
Ogni parlamento doveva ratificare la cosiddetta “decisione sulle risorse proprie”: cioè la legge chiesta dall’Unione Europea agli stati per aumentare i contributi nazionali al bilancio europeo e avere le garanzie economiche per ottenere sui mercati finanziari il prestito dei circa 750 miliardi di euro previsti dal piano.
I am confident that all remaining steps can be finalised still in May which would enable us to kickstart #NGEU and to start borrowing at the #capitalmarkets already in June! #EUBudget #NGEU #EURecovery 2/2
— Johannes Hahn (@JHahnEU) May 27, 2021