Sasha Johnson, nota attivista britannica del movimento Black Lives Matter, è in condizioni critiche a causa di un assalto subìto a Londra
L’attivista britannica Sasha Johnson, tra le leader del movimento Black Lives Matter, è ricoverata in condizioni critiche in un reparto di terapia intensiva di Londra dopo che le hanno sparato alla testa intorno alle 3 di notte di domenica, mentre si trovava a un raduno a Consort Road, una via del quartiere Peckam nella zona sud della città. La polizia ha detto che al momento non si sa se l’attivismo di Johnson c’entri con l’assalto.
Sasha Johnson ha 27 anni e due figli. Lo scorso anno era diventata nota come una delle leader del movimento Black Lives Matter nel Regno Unito, e a ottobre aveva fondato il partito Taking the Initiative, che aveva descritto come «il primo partito britannico guidato da neri».