L’ex direttore generale della BBC Tony Hall si è dimesso da presidente della National Gallery per l’intervista a Diana ottenuta con metodi “disonesti”
L’ex direttore generale della BBC Tony Hall, barone di Birkenhead, si è dimesso da presidente della National Gallery di Londra per via della celebre intervista a Diana del 1995, che secondo una recente inchiesta indipendente commissionata sempre dalla BBC fu ottenuta dal giornalista Martin Bashir con metodi “disonesti”. Spiegando le ragioni delle dimissioni, Hall ha detto: «Sono molto dispiaciuto per gli accadimenti di 25 anni fa e credo che leadership significhi prendersi le proprie responsabilità».
Hall all’epoca dell’intervista era direttore di BBC News, ed è stato direttore generale della BBC dal 2013 al 2020. Dal 2019 faceva parte del consiglio di amministrazione della National Gallery – uno dei più celebri e grandi musei del mondo – e a luglio 2020 ne era diventato presidente.
L’indagine sui metodi adottati per ottenere l’intervista a Diana era cominciata lo scorso anno, ed era emerso che Bashir fece produrre alcuni documenti bancari falsi per mostrarli a Charles Spencer, fratello di Diana. La documentazione fu utilizzata per indurlo a credere che uno dei collaboratori di Diana ricevesse denaro in cambio di informazioni riservate sulla famiglia da fornire ai tabloid, in un momento molto delicato per la principessa. Diana infine acconsentì all’intervista che fu mandata in onda nella trasmissione Panorama diventando uno dei più grandi scoop nella storia recente della BBC, durante la quale Diana parlò del tradimento del marito Carlo e dei difficili rapporti con la monarchia.
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