Il parlamento europeo ha votato una risoluzione per bloccare la ratifica del grande accordo sugli investimenti tra Unione Europea e Cina, almeno finché saranno in vigore le sanzioni
Giovedì il parlamento europeo ha votato una risoluzione per bloccare la ratifica del grande accordo per reciproci investimenti tra Unione Europea e Cina noto come CAI (Comprehensive Agreement on Investment), almeno finché saranno in vigore sanzioni da parte della Cina contro l’Unione Europea. 599 parlamentari europei hanno votato a favore del blocco della ratifica, 30 hanno votato contro e 58 si sono astenuti. L’accordo era stato approvato in via preliminare a fine dicembre dopo lunghe negoziazioni, ma in pochi mesi i parlamentari europei hanno cambiato la propria posizione a causa delle tensioni nate per le sanzioni reciproche tra Unione Europea e Cina.
A marzo l’Unione Europea aveva sanzionato la Cina per le violazioni dei diritti umani compiute nella regione cinese dello Xinjiang nei confronti della minoranza etnica degli uiguri, e la Cina aveva risposto sanzionando 10 importanti politici e accademici dell’Unione Europea, oltre a 4 sue istituzioni. La risoluzione del parlamento europeo, che non ha valore legale ma è più una dichiarazione di intenti, dice apertamente che l’accordo non verrà ratificato finché ci saranno le sanzioni. Il CAI aveva l’obiettivo di garantire condizioni favorevoli per gli investimenti delle aziende nei reciproci mercati.