Una canzone dei The New Pornographers

«Pensavamo di averti perso, bentornato»

Le Canzoni è la newsletter serale che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. L’indomani – il martedì, mercoledì e venerdì – la pubblichiamo qui sul Post, ci si iscrive qui.
A luglio esce (su Hulu negli Stati Uniti) una “docuserie” in cui Rick Rubin – grande produttore musicale americano – e Paul McCartney parlano di musica, per sei puntate.
È uscito il disco nuovo di Paul Weller, qui c’è il disco su Spotify, qui un video trailer, e qui il video di lui che fa Glad times, che non è niente male.
Oggi compie 60 anni Enya, che ha una buffa storia di successo planetario in bilico su una intollerabile sdolcinatezza, traboccati in un esteso sfinimento e disprezzo, e poi risdoganata per i giri strani che fanno le mode e i conformismi. Queste o queste erano le sue cose famose.

Adventure in solitude
The New Pornographers

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We thought we lost you
We thought we lost you
We thought we lost you
Welcome back

È questo il passaggio melodico più bello della canzone, ma lo è anche nei versi: «Pensavamo di averti perso, bentornato».
Loro sono soprattutto di Vancouver, ormai in circolazione con discreti successi da più di vent’anni: il loro leader Carl Newman è quello nella foto, e ormai anche lui ha i suoi 53 anni. Gli altri della band non sono pochi, e tra loro quella più famosa è Neko Case, cantautrice invece americana di ottima carriera anche da sola e assai stimata e ammirata.

Questo disco era del 2007: c’era ancora Dan Bejar, nella band, che qui abbiamo frequentato per la sua altra fama, col nome di Destroyer.
La canzone non ha solo quel bel passaggio, ma un’intro, dei cori, dei violini, e una serie di piccole cose preziose. E poi, però:

We thought we lost you
We thought we lost you
We thought we lost you
It will all come back