Negli ultimi cinque anni i casi del misterioso malessere noto come “sindrome dell’Avana” sarebbero stati almeno 130, dice il New York Times
Negli Stati Uniti l’amministrazione di Joe Biden sta cercando di indagare in maniera più approfondita sul misterioso malessere che a partire dal 2016 ha colpito alcuni diplomatici americani e 14 diplomatici canadesi nella capitale di Cuba, L’Avana, e per questo chiamato spesso “sindrome dell’Avana”: dalle informazioni raccolte dal New York Times tra funzionari che hanno lavorato o lavorano attualmente per il governo statunitense, sembra che in 5 anni ci siano stati almeno 130 casi della “sindrome dell’Avana”, molto più di quanto si pensasse in passato.
I sintomi riconducibili al malessere sono mal di testa, spossatezza, nausea, problemi alla vista, udito ed equilibrio, in alcuni casi problemi di memoria.