L’esplosione in un centro di produzione della cannabis a Gubbio
Ci sono due morti e tre feriti, di cui uno grave: le cause non sono ancora state chiarite
Nel tardo pomeriggio di venerdì nella località Canne Greche di Gubbio, in Umbria, c’è stata una forte esplosione che ha fatto crollare il tetto e un intero piano di un edificio che ospitava sia abitazioni sia un centro di produzione della cannabis light. L’esplosione ha causato due morti e tre feriti, di cui uno secondo i giornali è in gravi condizioni. Le operazioni di soccorso sono state rese complicate da altre piccole esplosioni che si sono verificate dopo la prima.
🔴 #Esplosione #Gubbio (PG), estratta una terza persona in vita dalle macerie, nulla da fare per una quarta purtroppo deceduta. Continuano le ricerche di un disperso, sono 45 i #vigilidelfuoco impegnati [#7maggio 20:00] pic.twitter.com/MPkZDjwKeM
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) May 7, 2021
Al momento le cause dell’esplosione non sono note: in un primo momento i Vigili del fuoco avevano pensato a una fuga di gas, ma secondo il quotidiano La Nazione «adesso l’attenzione si sta concentrando su solventi e altri prodotti altamente infiammabili usati nell’azienda». L’intero edificio è stato completamente distrutto ma non è chiaro se la prima esplosione si avvenuta nei laboratori o nell’abitazione.