I dati sul coronavirus in Italia di venerdì 7 maggio
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 10.554 casi positivi da coronavirus e 207 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 18.584 (591 in meno di ieri), di cui 2.253 nei reparti di terapia intensiva (55 in meno di ieri) e 16.331 negli altri reparti (536 in meno di ieri). Sono stati analizzati 172.620 tamponi molecolari e 155.992 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 5,8 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,3 per cento. Nella giornata di giovedì i contagi registrati erano stati 11.802 e i morti 258.
Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (1.759), Campania (1.382), Lazio (1.063), Emilia-Romagna (871) e Puglia (870).
Le principali notizie della giornata
• Nell’ultima settimana tutti gli indicatori utili per monitorare l’andamento dell’epidemia da coronavirus sono stati in calo: è stata confermata la diminuzione dei casi, nessuna regione ha superato le soglie di allerta, è diminuita la pressione sui reparti di terapia intensiva ed è calato anche il numero di morti rispetto ai sette giorni precedenti. Secondo le autorità dipende sia dalle misure restrittive che dall’impatto della campagna vaccinale, di cui si iniziano a vedere i risultati: lo raccontiamo meglio nel consueto articolo del venerdì sui dati dell’epidemia nell’ultima settimana in Italia.
• Con il graduale allentamento delle restrizioni imposte per rallentare la pandemia da coronavirus, sia in Italia che in diversi paesi del mondo si sta cominciando a discutere di come permettere alle persone di viaggiare per turismo. Qui abbiamo spiegato dove si può andare e dove no per turismo, e cosa cambierà con i “pass” vaccinali.
• Nelle ultime ore la proposta degli Stati Uniti di sospendere i brevetti sui vaccini contro il coronavirus per accelerarne la produzione ha raccolto numerose reazioni, sia da parte dei governi di altri paesi sia da parte delle aziende farmaceutiche. Il tema sarà discusso in una serie di incontri presso l’Organizzazione mondiale del commercio (WTO), ma i tempi potrebbero essere lunghi e soprattutto non c’è per ora un consenso sull’opportunità di rimuovere i vincoli sulla proprietà intellettuale dei vaccini: qui abbiamo messo in fila un po’ di notizie e opinioni rispetto alla questione.
– Leggi anche: La situazione dei vaccini in Italia, in tempo reale