Arlene Foster ha annunciato le sue dimissioni da prima ministra dell’Irlanda del Nord e leader del Partito Democratico Unionista

Arlene Foster (AP Photo/Kirsty Wigglesworth)
Arlene Foster (AP Photo/Kirsty Wigglesworth)

Arlene Foster, prima ministra dell’Irlanda del Nord e leader del Partito Democratico Unionista (DUP), ha annunciato che darà le dimissioni da entrambe le cariche: smetterà di essere leader del DUP a partire dal 28 maggio e prima ministra alla fine di giugno. La decisione è arrivata dopo che una ventina di esponenti del suo partito avevano firmato una lettera di sfiducia nei suoi confronti, in cui avevano espresso preoccupazione per il futuro del partito e dell’unionismo, il movimento che vuole la permanenza dell’Irlanda del Nord del Regno Unito, sostenuto per la maggior parte da chi è di religione protestante.

Il DUP, che aveva sostenuto la Brexit, negli ultimi tempi aveva ricevuto molte critiche dai suoi sostenitori proprio per gli accordi sullo status dell’Irlanda del Nord dopo la Brexit, che hanno di fatto allontanato il paese dal resto del Regno Unito, mantenendolo sia nel mercato comune europeo che nell’unione doganale.

Foster era diventata leader del DUP nel 2015 e un mese dopo prima ministra dell’Irlanda del Nord, la prima donna e persona più giovane nella storia del paese a ricoprire entrambe le cariche. Il suo primo governo era caduto all’inizio del 2017 a causa di uno scandalo che riguardava la stessa Foster. A gennaio 2020 era stata nominata di nuovo prima ministra, al termine di una crisi politica che era durata tre anni.