Alexei Navalny ha detto che smetterà di fare lo sciopero della fame
Giovedì l’oppositore russo Alexei Navalny ha detto in un post su Instagram che smetterà di fare lo sciopero della fame che aveva iniziato in carcere lo scorso 31 marzo chiedendo cure mediche adeguate ai suoi problemi di salute: diverse settimane fa infatti Navalny aveva fatto sapere di avere forti dolori alla schiena e un intorpidimento alla gamba destra, entrambi causati da un nervo schiacciato, e si era lamentato di non poter essere visitato dai suoi medici. Uno di loro aveva detto che, viste le sue condizioni di salute, Navalny sarebbe potuto «morire da un momento all’altro».
Qualche giorno fa era stato portato in un ospedale per detenuti: dal momento che gli è stato concesso di essere visitato da medici esterni al carcere, ha detto che smetterà di rifiutare il cibo che gli viene fornito in carcere, ma che continuerà a chiedere di essere visitato dai suoi medici di fiducia.